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Notizia 18/08/2014

Gli Italiani le pagano a rate


...le cartelle. Si', proprio cosi' : per diretta ammissione di Equitalia i contribuenti dell'italico stivale le cartelle preferiscono pagarle a rate. Anche se sul fatto che possa trattarsi di un esotico o spassoso vezzo nutriamo profondo dubbio.
Vuoi per la crisi che ancora ci attanaglia, vuoi perche' da noi lavoriamo per il fisco fino a Settembre inoltrato, l'agente della riscossione da tanti conosciuto e temuto ha snocciolato li', con la dovuta non chalance di chi fa quel mestiere, tutti i dati relativi ad un boom di rateizzazioni al quale evidentemente non assisteva da anni.
Le cifre sono, nude e crude, le seguenti : 2.400.000 rateizzazioni attivate a fronte di un importo di 26.600.000.000 di Euro da incassare.
Sul fronte della tipologia dei soggetti, le persone fisiche non titolari di P.IVA vantano il primato rappresentando il 76,9% contro il 23,1% di societa' e partite IVA individuali. Quasi a sfatare il mito che gli imprenditori nostrani chissa' cosa facciano mai con i loro conti o che siano, peggio ancora, degli cattivi pagatori. Quasi a ricordare come drammaticamente tutto continui ad aumentare in Italia tranne PIL e tranquillita'.
Sul fronte degli importi i rapporti si ribaltano completamente, con il 65,9% di rateizzazioni concesse alle imprese contro il 34,1% alle persone fisiche.
Le rateizzazioni "minori" la fanno da padrone, con un 70,8% di rateizzazioni relativo a debiti fino a 5.000 Euro, un 26,2% per quelli tra 5.000 e 50.000 Euro e solo il 2,9% per quelli superiori a 50.000 Euro.
Sono gia' allo studio nuove iniziative di Equitalia per il 2015, prima fra tutte quella dell'invio, in allegato alla cartella notificata, dei piani di rateizzazione concedibili in relazione a quanto previsto dalle leggi in vigore per lo specifico caso. Quello che l'ente stesso ha personalmente indicato come "un nuovo passo in avanti per migliorare il rapporto con i contribuenti...".


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